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"Florio vive": una serie di eventi nella seconda settimana di novembre 2016, a Soglio. Conferenze, musica, teatro, culto, cibo e altro, per conoscere meglio i Florio, la vita a Soglio nel Cinquecento... e Shakespeare.

Che John Florio abbia conosciuto, a Londra, William Shakespeare è fuor di dubbio. Quanta parte egli abbia avuto nella scrittura delle sue opere è invece argomento di vivaci discussioni fra gli studiosi.

Quale che sia la risposta, in occasione dell'anno shakespeariano (a 400 anni dalla morte del Bardo, avvenuta nel 1616) è organizzata a Soglio una manifestazione articolata su quattro giorni, dal titolo "Florio vive".

Michel Agnolo Florio fu pastore per più di vent'anni a Soglio, e suo figlio John vi passò l'infanzia. Due illustri umanisti che meritano di essere conosciuti anche dal grande pubblico, e in primo luogo dagli abitanti della valle in cui vissero, la Val Bregaglia, e dai turisti che la frequentano.

La manifestazione "Florio vive" prenderà il via la sera di giovedì 10 novembre, con una conferenza di Chasper Pult su John Florio. La sera dopo verrà proposto un concerto rock del cantautore Massimo Forleo. Il sabato ci saranno due eventi. Al pomeriggio, una conferenza di Raffaello Torrisi sulla musica ispirata alle opere di Shakespeare, arricchita da un'incursione teatrale a sorpresa. La sera, la rappresentazione della commedia shakespeariana Sogno di una notte di mezz'estate, a cura del gruppo teatrale della Società operaia di Chiavenna. Domenica 13 novembre, il culto del mattino si riallaccerà alla predicazione del pastore riformato Michel Agnolo Florio. A mezzogiorno sarà possibile gustare un pranzo di stile medievale, e nel pomeriggio Diego Giovanoli guiderà attraverso il paese di Soglio, facendolo immaginare com'era al tempo dei Florio.

"Florio vive" vuole dunque essere un'opportunità data a tutti gli interessati di conoscere un po' di più Michel Agnolo Florio, John Florio e William Shakespeare, indipendentemente dai rapporti che legavano i due umanisti al drammaturgo inglese, sui quali gli storici e i letterati hanno ancora molto da scoprire.


Il gruppo di progetto «Florio-Soglio»

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